È
 il concetto astratto del libero accesso ai libri, alla cultura, alla 
conoscenza... che diventa una concretissima raccolta di volumi donati 
dagli stessi lettori, da enti o da case editrici, perché possano 
liberamente e gratuitamente circolare. La Libera Biblioteca sarà, per 
ora, itinerante e intende proporre libri e scambio di libri lì dove ce 
n'è bisogno (perché di libri c'è un autentico bisogno e proprio in 
questo quartiere tanto decentrato rispetto alle Biblioteche pubbliche 
del Municipio!): davanti e nelle scuole, nelle sale d'attesa degli studi
 pediatrici, negli ospedali, nei mercati, nei centri sportivi, nei 
parchi, nei centri per anziani... desiderando creare in ogni contesto 
l'occasione per promuovere la lettura. Cercherà la complicità dei 
bambini delle scuole, l'aiuto e il supporto dei cittadini, dei comitati 
di quartiere, degli amministratori e il dialogo con le strutture delle 
Biblioteche pubbliche per portare le sue iniziative dove possono dare i 
loro frutti, immaginando interventi specifici per ogni età di potenziali
 lettori.
    
Negare, non far conoscere la lettura ad un bambino,
 anche piccolissimo, significa negargli forse per tutta la vita un 
piacere intelligente e profondissimo. Le attività da fare con bimbi e 
libri sono infinite: alcuni dei nostri progetti sono quelli di 
installare free little library
 (piccoli box per lo scambio di libri) anche coinvolgendo i più piccoli,
 portare libri nei parchi e nelle classi, organizzare letture ad alta 
voce; desideriamo istituire un dialogo con docenti e responsabili per 
iniziative nelle scuole rivolte a bambini e genitori dove potremmo dare 
un supporto non solo informativo, ma professionale ed esecutivo, dal 
momento che siamo bibliotecarie, per l'allestimento e il mantenimento di
 biblioteche di classe o di istituto. Ci piacerebbe per le classi medie e
 superiori sostenere il ruolo dei docenti perché purtroppo, durante la scuola dell'obbligo,
 molto spesso la lettura è sentita solo come un compito e perde tutto il
 suo carico di piacere. Solo alcuni si rendono conto di che cosa 
straordinaria sia la lettura, ma la stragrande maggioranza, lo 
dichiarano i dati, smette: ha letto quando gli veniva chiesto, quando 
doveva farlo, e poi “finalmente” smette. Nell'età più adulta 
troppo spesso non capita più di leggere per il puro gusto di farlo, non 
se ne sente il bisogno o si è coinvolti in una vita frenetica. Così ci 
si priva di un piacere, ripetiamo, che non fa male, che può non costare 
nulla, che migliora la vita. E una volta persa la familiarità con la 
lettura è molto difficile che in altre età della vita si possa 
riallacciare il filo. Peccato: come detto all'inizio e per provata e 
certa esperienza, non c'è momento della vita, felice o difficile o 
doloroso, in cui un buon libro non possa dare piacere, sollievo, aiuto, 
interesse, arricchimento. Ed è un piacere molto molto semplice da 
coltivare. Non è neanche vero che la lettura sia un piacere perfetto per
 quando si è soli. Un esempio del contrario possono essere anche i tanti
 blog nei quali si attiva un confronto sulla lettura, uno scambio di 
opinioni. Si possono inventare infinite occasioni per socializzare leggendo ed è
 nelle nostre intenzioni promuovere queste iniziative anche attraverso 
il recupero e la valorizzazione di spazi pubblici da destinare al 
sociale: circoli di lettura, readings, le letture pubbliche... E questo 
aspetto della lettura, forse, è tanto più prezioso nella terza età:
 cosa di meglio della lettura come amica fedele nei momenti di 
solitudine o di tristezza o di malattia, ma anche, naturalmente, per 
rilassarsi e mantenere la mente attiva, sempre pronta a nuove 
conoscenze, nuove curiosità? E anche se insorgono difficoltà a leggere, 
si potranno fornire audiolibri, costituire reti di solidarietà in cui 
qualche amico si presta a leggere per gli altri e le letture possono 
essere collettive; ci si può riscoprire da anziani autori della propria 
storia che va raccontata e raccolta grazie ad iniziative che coinvolgano
 le scuole e, di nuovo, i bambini per un circolo che è davvero 
virtuso... Queste e tante altre sono le iniziative che sono nei nostri 
progetti e nelle nostre intenzioni.
 
 
