Circolo di lettura
prossimo appuntamento : 18 gennaio 2015
In collaborazione con: Studio Arti Floreali
Dove: Sede dello Studio Arti Floreali - Vicolo della Campanella, 34 - Tel. 06 687 7369
Quando: da ottobre 2014 a maggio 2015. Sette incontri mensili ( intorno alla metà del mese ) + viaggio ai Giardini Hanbury alla Mortola – Ventimiglia
L'idea: Il progetto vuole suscitare la ricerca e la lettura di libri non scientifici o storici, ma di narrativa varia, ambientati in giardini famosi, orti botanici, ecc.: libri che in qualche modo ricreino l'atmosfera, a volte misteriosa, a volte struggente e romantica, del rapporto con una natura 'addomesticata'.
La LBPGT propone un primo approccio piacevole, leggero alla lettura ed alla conoscenza dei luoghi. Lo SAF darà quindi i fondamenti storici e naturalistici del luogo e suggerirà letture di approfondimento.
L'idea: Il progetto vuole suscitare la ricerca e la lettura di libri non scientifici o storici, ma di narrativa varia, ambientati in giardini famosi, orti botanici, ecc.: libri che in qualche modo ricreino l'atmosfera, a volte misteriosa, a volte struggente e romantica, del rapporto con una natura 'addomesticata'.
La LBPGT propone un primo approccio piacevole, leggero alla lettura ed alla conoscenza dei luoghi. Lo SAF darà quindi i fondamenti storici e naturalistici del luogo e suggerirà letture di approfondimento.
Come:
• Il 26 ottobre, nel I incontro, è stato dato il nome del primo libro: Un incantevole aprile di Elizabeth von Arnim.
• Il 16 novembre, nel secondo incontro, è stata proposta la lettura di Il giardiniere inglese di Masolino D'Amico.
• Il 21 dicembre, con nostra grande gioia, ha partecipato al Circolo l'autore del libro letto, il prof. Masolino D'Amico. E' stato un incontro molto interessante e ci ha fatto viaggiare con la fantasia tra meravigliosi giardini all'inglese, giardini giapponesi, giardini all'italiana ...
• Il prossimo appuntamento è il 18 gennaio. Il libro scelto per quella data è I ragazzi della Via Pál di Ferenc Molnár, in parte ambientato presso l'Orto botanico di Budapest, il più antico di tutta l’Ungheria.