martedì 26 gennaio 2016

In Italia prima che all'ONU


Riportiamo la nostra Legge 20 luglio 2000, n. 211
 

"Istituzione del "Giorno della Memoria" in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni del popolo ebraico e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti"

Art. 1.
1. La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Art. 2.
1. In occasione del "Giorno della Memoria" di cui all’articolo 1, sono organizzati cerimonie, iniziative, incontri e momenti comuni di narrazione dei fatti e di riflessione, in modo particolare nelle scuole di ogni ordine e grado, su quanto è accaduto al popolo ebraico e ai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti in modo da conservare nel futuro dell’Italia la memoria di un tragico ed oscuro periodo della storia nel nostro Paese e in Europa, e affinché simili eventi non possano mai più accadere.

da qui
Due soli articoli. Fondamentali e che hanno scosso la coscienza del mondo. Il 1º novembre 2005 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione 60/7 che istituisce il Giorno della Memoria a livello internazionale.
Ma la memoria, come diceva il nostro amico Alessandro – fondatore di Libera, fratello di Roberto Antiochia, poliziotto ucciso dalla mafia nel 1985 a 23 anni – la memoria deve farsi azione. Altrimenti può correre il rischio di diventare sforzo vano, vuoto...
Noi crediamo che nel Giorno della Memoria sia importante ricordare RICORDARE non solo le vittime ma quanti “si sono opposti al progetto di sterminio ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati”. Ma ricordiamo tutti e insieme agiamo, raccontiamo, proviamo ad insegnare e seminare. E se proprio non ci sentiamo degli eroi, facciamo in modo che quanti cercano di opporsi a ciò che è ingiusto trovino il nostro appoggio.

Di seguito una breve raccolta di link su libri consigliati per bambini per leggere e ricordare e agire:

https://libriemarmellata.wordpress.com/2015/01/21/venti-libri-1-per-conservare-la-memoria-bibliografia-per-bambini-e-ragazzi-per-la-giornata-della-memoria/