di Erminia Baldacci
"Il tempo… sembra spesso sfuggirci, correndo troppo
veloce rispetto a quello che si riesce a fare, sempre in ritardo, di
corsa, affannati; ma poi ti rendi conto che ci sono circostanze in
cui le attese diventano infinite, in cui i minuti sembrano ore,
scanditi da battiti, sospiri, pensieri, sguardi. Purtroppo nelle sale
di attesa di un reparto ospedaliero in cui non si curano malattie
“lievi”, questa è spesso l’aria che si respira.
Ed
ecco la proposta di Arianna, un’intuizione felice a conferma della
sua sensibilità, ed allora perché non provarci?!?
Al
momento “lavori in corso”, ma l’idea è che prestissimo una
piccola/grande raccolta di libri messi a disposizione dalla Libera
Biblioteca PG Terzi, da quelli cartonati per i nostri bimbi, passando
per i classicissimi, i gialli, fino ai romanzi rosa e d’avventura,
per non dimenticare i fumetti, sarà a disposizione di chi quel
tempo, in qualche modo, lo deve trascorrere. E chissà che con uno di
quei volumi tra le mani, da sfogliare, scambiare, semplicemente
guardare o magari anche iniziare a leggere, almeno per qualcuno dei
nostri pazienti l’attesa non sia più lieve e il ricordo di quegli
attimi non appaia più sostenibile. E così anche il tornare, sempre
lì, potrebbe assumere connotati diversi, pensando magari ad una
pagina da voler rileggere o ad un libro da voler prendere. Partiremo
dalla sala di attesa degli ambulatori del primo piano dell’Ematologia
del Policlinico Umberto I, tempo di trovare una idonea collocazione
del materiale già arrivato, e poi, chissà, magari presto,
l’iniziativa si estenderà anche ad altre sale di attesa in
tantissimi ospedali….perché i libri possono essere un fantastico
compagno di viaggio, qualunque sia il viaggio che la vita ci porta ad
intraprendere...."