martedì 13 maggio 2014

Senza sapere : il costo dell'ignoranza in Italia / Giovanni Solimine

Un bambino, un insegnante, un libro e una penna possono cambiare il mondo (Malala Yousafzai, 16 anni, pakistana. Dal discorso pronunciato il 12 luglio 2013 all'Assemblea generale delle Nazioni unite)

L’Italia sembra non rendersene conto: tutte le statistiche ci ricordano il basso livello di competenze degli studenti e della popolazione adulta, lo scarso numero di laureati e diplomati che il nostro invecchiato e gracile sistema produttivo non è capace di assorbire, la debole partecipazione dei nostri concittadini alla vita culturale.
Un paese povero di risorse materiali e in ritardo dovrebbe investire in formazione più degli altri paesi. Invece continua a non avere una politica della conoscenza, fondamentale per la costruzione del nostro futuro: gli investimenti in istruzione e ricerca ci costerebbero meno di quanto ci costa l’ignoranza. Questo è il paradosso di un’Italia senza sapere.