giovedì 30 aprile 2015

Progetto: Una Biblioteca per la scuola e per i bambini di tutta la città

BIBLIOTECA PER LA SCUOLA E PER I BAMBINI DI TUTTA LA CITTA'

RIALLESTIMENTO e RINNOVAMENTO di una BIBLIOTECA SCOLASTICA e NUOVO CENTRO di QUARTIERE

La Biblioteca per la Scuola primaria e dell'infanzia Falcone e Borsellino rinasce e si apre al quartiere.
Un progetto a cura del Comitato Genitori della Scuola Falcone e Borsellino e dell'Associazione Libera Biblioteca PG Terzi
OBIETTIVO

Il progetto si propone il riallestimento e la riapertura della BIBLIOTECA SCOLASTICA per il plesso di materne ed elementari dell’Istituto Falcone e Borsellino. La biblioteca, smantellata da anni per fare spazio al laboratorio di informatica, appare come esigenza fondamentale per la scuola, soprattutto in assenza nel quartiere di biblioteche pubbliche destinate ai bambini.
La biblioteca si aprirà alla collettività e in orario extrascolastico diverrà un vero centro culturale di quartiere, destinato principalmente ai bambini, dove alle attività legate al mondo della lettura e dell’informazione, si alterneranno piccoli eventi di promozione culturale e destinati all’inclusione sociale e alla partecipazione dei piccoli cittadini alla vita pubblica e della loro comunità.
OBIETTIVI SPECIFICI

  • Promuovere l’amore per la lettura tra i bambini attraverso una maggiore circolazione di libri nella scuola e tra le famiglie del quartiere
  • Avvicinare bambini e ragazzi al mondo delle Biblioteche
  • Ricostituire e valorizzare il fondo librario della scuola ad oggi disperso tra le classi, recuperando i libri inutilizzati appartenenti alla Biblioteca ora dismessa
  • Dotare la scuola ed il quartiere di uno spazio adeguato attrezzato e piacevole per attività e laboratori legati al mondo della lettura, dell’arte, dell’intercultura, della cittadinanza attiva…
  • Ottenere lo status di Bibliopoint con il pieno sostegno dell’Istituzione Biblioteche di Roma.
  • Riqualificare e valorizzare una porzione dell’edificio scolastico rendendolo anche indipendente, ad accesso autonomo privo di barriere architettoniche e quindi fruibile anche in tempi diversi da quelli delle attività scolastiche
DESTINATARI


  • I bambini della scuola materna ed elementare Falcone e Borsellino
  • Gli insegnanti e le insegnanti della scuola
  • Le famiglie
  • La scuola
  • I bambini e le famiglie del quartiere
  • La comunità-quartiere (la biblioteca è concepita da questo progetto come BENE PUBBLICO).

  • CONTESTO URBANO E SOCIALE

    Il Quartiere Nomentano-Bologna vive il paradosso di essere adiacente ad una delle più grandi Università del mondo, ma di avere una scarsa vitalità culturale tra la popolazione residente. Manca in questa che da sempre è stata area di residenza di famiglie e giovani uno luogo aperto per le famiglie e per la società, un “luogo dove soddisfare i bisogni informativi, culturali e ricreativi”. Il nostro quartiere è in particolare fortemente decentrato rispetto alle biblioteche pubbliche per bambini: le due di riferimento, via dei Sardi e Villa Leopardi, non offrono, né per gli orari di apertura né per la loro localizzazione, una facilità di frequentazione che possa rendere familiare l'ambiente di una biblioteca per ragazzi per i bambini della zona di piazza Bologna. In questo contesto, entrambe le biblioteche scolastiche degli Istituti Comprensivi del quartiere, 'Fratelli Bandiera' e 'Falcone e Borsellino' , sono smantellate o inattive e corrono voci preoccupanti sul destino della sezione ragazzi di Via dei Sardi, che parrebbe destinata a chiudere.
    PARTNERS
    • Scuola. (Corpo Docente, Amministrazione e Consiglio di Istituto). La scuola è partner centrale del progetto, come ente ricevente la nuova struttura. Tutte le componenti scolastiche beneficeranno dei vantaggi della riapertura della Biblioteca, sia in termini di fruizione e nuove opportunità che si aprono, sia in termini di reputazione e rilancio della Scuola stessa. È necessario sottolineare che, fatta salva la volontà di coinvolgere chiunque sia interessato a partecipare e ad offrire energie, competenze ed idee a questo progetto, la riapertura e il nuovo allestimento della Biblioteca non comporteranno alcun costo o obbligo alla amministrazione scolastica o al corpo docenti. Da parte della scuola è necessaria la sola disponibilità di concedere uno spazio adeguato.
    • Libera Biblioteca PG Terzi. (Associazione di promozione sociale che ha per fine diffondere il piacere della lettura attraverso iniziative di scambio gratuito di libri, di circoli di lettura, di eventi, di progetti legati al territorio per la valorizzazione culturale di luoghi di aggregazione sociale). I Soci della LBPGT, tra cui bibliotecari, librai ed esperti di promozione della lettura per l'infanzia, si rendono disponibili ad offrire le loro competenze specifiche e la loro professionalità in tutte le fasi del progetto. (Inventario patrimonio librario presente a scuola, allestimento della sala, catalogazione, formazione di eventuale personale assegnato, collaborazione con le insegnanti, gestione della Biblioteca in alcune fasce orarie, laboratori e letture con bambini).
    • Comitato Genitori della Scuola Falcone e Borsellino. E’ il motore dell’iniziativa di progetto in collaborazione con la Libera Biblioteca PG Terzi e contribuisce con un finanziamento iniziale utilizzabile di 3000 euro (incrementabile nel futuro prossimo con altri contributi derivanti da iniziative di autofinanziamento previste) e la disponibilità a seguire e sostenere le attività di tutte le fasi necessarie alla riapertura della Biblioteca.
    • Municipio Roma 2. L’ente Municipio sostiene il progetto con l’assegnazione del Patrocinio. Come proprietario dell’immobile-scuola, offre disponibilità a cooperare con le Autorità Scolastiche e con il Comitato Genitori, ascoltandone le richieste, sostenendone le iniziative e accogliendone le risorse che può offrire a vantaggio della Scuola e della comunità. Il supporto e l’approvazione del Municipio garantiscono reale fattibilità e realizzabilità del progetto in tempi rapidi con la condivisione dell’iter amministrativo (autorizzazioni, pemessi, cantierabilità)
    • Genitori e cittadini volontari del quartiere. Nell’ottica di un'apertura alla partecipazione delle famiglie e della cittadinanza alla costituzione di un Bene comune e alla sua valorizzazione, sarà possibile coinvolgere genitori e volontari del quartiere nelle attività della biblioteca o come donatori di libri e/o materiali di utilizzo.

    RISORSE
    • Disponibilità di un’aula della scuola accessibile dall’esterno e dotata di servizi igienici
    • Partecipazione volontaria dell’Associazione Libera Biblioteca PG Terzi
    • Sostegno del Comitato Genitori
    • 3000 euro raccolti in una prima iniziativa del CG
    AZIONI
    FASE 1 Riallestimento
    • Inventario dei libri presenti ad oggi nella scuola
    • Individuazione dell’aula all’interno della scuola ed allestimento della nuova biblioteca con arredi e materiali appropriati e selezionati per rendere lo spazio accogliente, stimolante, distensivo adatto alle attività previste nella biblioteca.
    • Selezione ed acquisto di una prima dotazione di libri. La scelta dei titoli da acquistare sarà realizzata, a posteriori dell’inventario del patrimonio libraio esistente, coinvolgendo gli insegnanti
    • Raccolta di tutti i libri (quelli della scuola, quelli raccolti durante le iniziative di autofinanziamento del Comitato Genitori, quelli acquistati
    • Catalogazione di tutti i volumi attraverso sistemi sperimentati e differenziati adatti all’età del pubblico di fruitori della biblioteca
    FASE 2 Formazione e gestione
    • Formazione di eventuale personale interno scelto per la gestione della biblioteca. In assenza di personale disponibile, e comunque in una prima fase di attivazione, la Biblioteca potrebbe funzionare anche senza personale dedicato, con un sistema di libera fruizione da parte di classi di alunni e insegnanti sostenuto e coadiuvato dai volontari della Libera Biblioteca PG Terzi.
    • Coinvolgimento di insegnanti e bambini nella organizzazione e gestione della biblioteca
    • Utilizzo da parte di insegnanti (che potranno indirizzare i bambini al prestito o servirsi de gli spazi per letture collettive o individuali)
    • Utilizzo da parte dei bambini (prestito, ricerche, momenti di lettura…)
    • Laboratori e iniziative in orario extrascolastico gestite da Libera Biblioteca PG Terzi in collaborazione con il Comitato Genitori
    • Incremento del patrimonio libraio (donazioni, altre raccolte libri e fondi, …)
    FASE 3 Apertura al quartiere
    • Continua crescita: incremento del patrimonio libraio (donazioni, altre raccolte libri e fondi, …)
    • Continua crescita: incremento delle dotazioni e delle strumentazioni utilizzabili (pc, stampanti, apparecchio stereo, videoproiettore, materiali, etc, attraverso donazioni e raccolte fondi)
    • L’apertura della Biblioteca alla collettività: la logica conclusione di un percorso di collaborazione tra Istituzioni e tra istituzioni e cittadini che dovrebbe delinearsi come buona pratica di sussidiarietà . Il progetto mette la biblioteca al centro di un’ambizione importante che la vedrebbe trasformasi da ambiente esclusivo della scuola a “Biblioteca scolastica aperta al pubblico” - inizialmente anche solo ai genitori dei bambini iscritti- fino a divenire punto di riferimento per il quartiere (oggi fortemente decentrato rispetto alla presenza di Biblioteche pubbliche) e la comunità dei cittadini. Si potrà allora attivare la collaborazione, che già è stata offerta, da parte dell'Istituzione Biblioteche di Roma per ottenere lo status di Bibliopoint.
    • Progetti speciali finanziati dalla Comunità Europea
    L’articolazione del progetto per step successivi ne rende possibile l’avvio immediato anche con le risorse limitate disponibili in questa fase con la certa realizzazione dell’obiettivo minimo di tutto rispetto della riapertura della Biblioteca Scolastica. Le fasi successive potranno essere ricalibrate a seconda del variare delle circostanze e delle esigenze nel tempo, delle energie che si mobiliteranno e delle opportunità che si apriranno.

    RISULTATI ATTESI

    La creazione di uno spazio biblioteca accogliente e funzionale che diventi un centro vitale di scambio e di condivisione per bambini, insegnanti e, perché no?, genitori della scuola e del quartiere. Che possa rispettare le esigenze di fruitori di età diverse e crescere negli anni insieme alla scuola e rilanciarne il ruolo educativo e culturale.
    La biblioteca per questo sarà organizzata in due aree destinate a bambini di 0-5 anni e 6-10 anni, sarà dotata di tavoli e sedie per leggere scrivere e fare ricerche ma anche di cuscini e puff dove distendersi a leggere e ascoltare. Avrà arredi contenitori scaffali, librerie, scatole, naturalmente a norma, adatti ai bambini elle età scolare e prescolare. Anche le attrezzature e i materiali di uso potranno essere implementati nel susseguirsi delle fasi con le previste modalità (Iniziative di finanziamento, donazioni,…)
    Questo progetto nasce nello spirito di collaborazione e di rispetto del principio di sussidiarietà Isituzioni-Cittadini e nella consapevolezza che, soprattutto in periodi di crisi economica, lo sforzo di mantenere vivo lo spazio della cultura e della comunicazione, può essere preso in carico dalla collettività e dalla partecipazione di soggetti diversi. Il Comitato Genitori, promotore del progetto, nasce e sta crescendo in questo spirito e con l’obiettivo di supporto e sostegno alla scuola.
    COSTI
    Per la Scuola e La Pubblica Amministrazione il costo di avviamento e gestione minima possibile è pari a zero. Ci si avvale di risorse economiche donate, della consulenza e coordinamento di Libera Biblioteca PG Terzi e del lavoro volontario di genitori per allestimento e ristrutturazione …

    CRONOPROGRAMMA
    Previsti indicativamente questi tempi di realizzazione:
    Fase 1: 4-6 mesi
    Fase 2: 1° anno di apertura
    Fase 3: tutto il resto del tempo e comunque per un periodo non inferiore ai due anni

    VALUTAZIONE FINALE

    Le valutazioni sul raggiungimento degli obiettivi saranno stimate alla chiusura di ogni fase e di ogni anno scolastico attraverso parametri definiti (quali le ore di utilizzo, la crescita del patrimonio librario, le ore lavoro offerte, le attività realizzate …) e più soggettivi – ambientali sul grado di piacevolezza e confort percepito dagli utenti (attraverso questionari e giochi).
    Le valutazioni in corso di progetto permetteranno anche di ricalibrare gli obiettivi qualora necessario.